Se siete alle prime armi con lo yoga, la cinghia da yoga può essere molto utile per compensare la vostra flessibilità forse limitata. Permette di conoscere il proprio corpo, di scoprirne i limiti e le resistenze e di lavorare sul rafforzamento della muscolatura, il tutto garantendo il giusto allineamento del corpo. 

Che la vostra pratica sia più Yin o molto Yang, che vogliate familiarizzare meglio con alcune posizioni yoga, la cintura vi permetterà di progredire poco a poco, al vostro ritmo, grazie alla sua lunghezza, che potrete regolare in base alle vostre esigenze e al vostro livello, ma anche in base alla giornata e al vostro umore!

È un accessorio indispensabile per la pratica di alcune posture (asana). Permette di entrare nella postura con dolcezza, senza mai forzarsi. In effetti, la cinghia fa parte della pratica dello yoga, con il desiderio di progredire, allungarsi e acquisire flessibilità, il tutto in totale benevolenza verso il proprio corpo.

Per esempio, nell'Hatha, nella posizione della pinza seduta (Paschimottasana in sanscrito), la cinghia posizionata intorno ai fianchi e ai piedi aiuta a distendere la schiena e a portare il busto verso le cosce. L'importante è lavorare sempre su una postura e mantenerla rispettando e ascoltando il proprio corpo. Nello Yin e nel Restorative yoga, ad esempio, la fascia sarà molto apprezzata da tutti nelle diverse varianti di Butterfly.

È un ottimo accessorio, progettato per aiutarvi a svolgere comodamente gli esercizi e a migliorare la vostra pratica con il passare dei giorni.